(Orani, NU-ITA, 1911 – New York, NY-USA, 1988)
Giovane apprendista del pittore Mario Delitala a Sassari, nel 1931 Nivola frequenta l'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (I.S.I.A.) di Monza. Nei primi anni ’30 partecipa ad alcune mostre in Sardegna e a quella dell'Aeronautica Italiana a Milano, recandosi poi a Parigi.
Nel 1936 consegue il diploma di grafico pubblicitario, diventa “art director” dell'Olivetti a Milano e nel ’38 sposa Ruth Guggenheim, anch’essa studentessa dell’Istituto d’Arte di Monza, trasferendosi nella capitale francese per evitare le persecuzioni fasciste. Con pannelli murali partecipa alla “IV Triennale Milanese” e al Padiglione Italiano dell'Esposizione Mondiale di Parigi.
Nel 1939 si reca a New York, dove per sei anni ricopre il ruolo di “art director” delle riviste “Interiors and Industrial Design” e “You”. Nel 1946 conosce Le Corbusier, con cui divide lo studio per due anni; ne apre successivamente uno a East Hampton, N.Y., rafforzando il legame con l’ambiente degli artisti americani della parte orientale di Long Island, tra cui Jackson Pollock. Nel 1949 inventa una nuova tecnica di fusione per le sculture a bassorilievo (“sand casting”) e nel 1961 quella del “cement carving”. Ha insegnato all'Università di Harvard, alla Columbia University , alla Facoltà d'Arte dell'University of California a Berkeley e all'Accademia Reale di Belle Arti all'Aja .
Numerose e prestigiose sono state le sue mostre personali e collettive in tutto il mondo.
Costantino Nivola ha ricevuto moltissime commissioni pubbliche e diversi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Sue opere si annoverano in importanti musei e collezioni private, fra cui: Galleria degli Uffizi, Firenze; Metropolitan Museum e Whitney Museum, New York; Hishhorn Museum, Washington D.C.; filiale Olivetti, New York; Hartford Insurance Company, Hartford, CT; Motorola Building, Chicago; Mobil Oil, Washington; Kellogg Company, Battle Creek, MI. Nel 1995 a Orani in Sardegna è stato inaugurato il “Museo Nivola”.
In Versilia l’artista ha soggiornato a più riprese dal 1970, avvalendosi per le sue sculture di numerosi laboratori e fonderie del territorio. A Pietrasanta presso il Centro Culturale “L. Russo” e la Piazza del Duomo gli è stata dedicata una retrospettiva postuma nel 1996. Nel Parco Internazionale della Scultura Contemporanea di Pietrasanta è presente l’opera Donna, collocata nel 2008 in Piazzetta S.Nicola. Nel Museo dei Bozzetti ‘Pierluigi Gherardi’ di Pietrasanta si segnalano i bozzetti Senza titolo, tuttotondo in cemento del 1981 ed il bozzetto Senza titolo, tuttotondo in poliuretano espanso e gesso del 1984.
“… Nivola non cerca di affascinare tramite audaci esperimenti stilistici o tecnici, ma con un idioma visivo atto a comunicare intuizioni che illuminano la nostra comprensione della vita umana, intuizioni che non sono esprimibili verbalmente. È in questo che consiste la sua monumentalità e non nelle mere dimensioni delle sue opere. La cui vera grandezza non si misura in metri , ma nell’imponenza dell’immagine che di esse rimane impressa nella nostra memoria.” (Fred Licht, 1996)
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